MarionettArt Accademia della Figura
TEATRO DEL LAVORO - THÉÂTRE DU TRAVAIL - THEATRE OF THE WORK - TEATRO DEL TRABAJO
Stage
Come parla il burattino
seminario sul movimento drammaturgico teoria e pratica del linguaggio del teatro delle marionette e dei burattini
a cura di
Walter Broggini
Percorso
Lo stage é volto alla scoperta e alla conoscenza pratica dei principi fondamentali dell'animazione del burattino a guanto, la più semplice forse tra le tecniche del teatro di figura, certamente la più conosciuta nelle nostre culture e tradizioni teatrali e tra quelle che consentono una più alta identificazione tra animatore e burattino. Una semplicità che nasconde comunque un modo "giusto" per costruire un burattino; certamente la macchina teatrale più abbordabile ma pur sempre, nell'ambito professionale, ricca di accorgimenti tecnici che lo rendono funzionale ad un preciso e consapevole controllo del manipolatore.
Obiettivo sarà trovare insieme al maestro un filo dipanatore e codificatore di quel "riflesso condizionato" che induce a fare un certo o un'altro movimento. Ricercare e riflettere sulla consapevolezza e sul significato dei movimenti del corpo del burattino saranno gli obiettivi di questi cinque giorni .
Gli allievi potranno sperimentarsi in attività pratiche con riflessioni sugli aspetti tecnico-espressivi e sulle regole fondamentali dell'animazione di un burattino e anche sulle implicazioni tra l'animatore e l'oggetto animato; verranno anche proposti esercizi che partendo da quelli per esercitare la tecnica di manipolazione, arriveranno ad altri rivolti a lavorare sugli aspetti espressivi e interpretativi
Posizione è pensiero
Walter Broggini è un burattinaio moderno che innegabilmente emerge nel panorama artistico nazionale. Esiste un segreto per riuscire a crearsi uno stile, un carattere? Il talento naturale sicuramente, ma come capita spesso, molto è dovuto allo studio drammaturgico e alla precisione e meticolosità con cui si muovono i burattini. Nei suoi spettacoli esiste una coesione tra movimento e significato drammaturgico immediato, una omogeneità che si traduce, in un tempo infinitesimale, in regia sottotraccia onnipresente; questa è la forza degli istrioni teatrali, questa è la caratteristica atavica dei burattinai nella universalità propria di quest’arte: movimento uguale messaggio.
Questo seminario con Walter Broggini è di perfezionamento: studiato sia per i burattinai professionisti, sia per coloro che intendono approfondire e appropriarsi dei fattori creativi indispensabili per questo linguaggio. Obiettivo sarà trovare insieme al maestro un filo dipanatore e codificatore di quel “riflesso condizionato” che induce a fare un certo o un’altro movimento. Ricercare e riflettere sulla consapevolezza e sul significato dei movimenti del corpo del burattino saranno quindi gli obiettivi di questi cinque giorni .
Strumenti
I burattini necessari allo svolgimento dell’attività e una struttura scenotecnica (“baracca” e luci) verranno forniti dal docente; ai partecipanti verrà chiesto di portare, se in possesso, anche i propri burattini.
TEATRO DEL LAVORO - THÉÂTRE DU TRAVAIL - THEATRE OF THE WORK - TEATRO DEL TRABAJO
Stage
Come parla il burattino
seminario sul movimento drammaturgico teoria e pratica del linguaggio del teatro delle marionette e dei burattini
a cura di
Walter Broggini
Percorso
Lo stage é volto alla scoperta e alla conoscenza pratica dei principi fondamentali dell'animazione del burattino a guanto, la più semplice forse tra le tecniche del teatro di figura, certamente la più conosciuta nelle nostre culture e tradizioni teatrali e tra quelle che consentono una più alta identificazione tra animatore e burattino. Una semplicità che nasconde comunque un modo "giusto" per costruire un burattino; certamente la macchina teatrale più abbordabile ma pur sempre, nell'ambito professionale, ricca di accorgimenti tecnici che lo rendono funzionale ad un preciso e consapevole controllo del manipolatore.
Obiettivo sarà trovare insieme al maestro un filo dipanatore e codificatore di quel "riflesso condizionato" che induce a fare un certo o un'altro movimento. Ricercare e riflettere sulla consapevolezza e sul significato dei movimenti del corpo del burattino saranno gli obiettivi di questi cinque giorni .
Gli allievi potranno sperimentarsi in attività pratiche con riflessioni sugli aspetti tecnico-espressivi e sulle regole fondamentali dell'animazione di un burattino e anche sulle implicazioni tra l'animatore e l'oggetto animato; verranno anche proposti esercizi che partendo da quelli per esercitare la tecnica di manipolazione, arriveranno ad altri rivolti a lavorare sugli aspetti espressivi e interpretativi
Posizione è pensiero
Walter Broggini è un burattinaio moderno che innegabilmente emerge nel panorama artistico nazionale. Esiste un segreto per riuscire a crearsi uno stile, un carattere? Il talento naturale sicuramente, ma come capita spesso, molto è dovuto allo studio drammaturgico e alla precisione e meticolosità con cui si muovono i burattini. Nei suoi spettacoli esiste una coesione tra movimento e significato drammaturgico immediato, una omogeneità che si traduce, in un tempo infinitesimale, in regia sottotraccia onnipresente; questa è la forza degli istrioni teatrali, questa è la caratteristica atavica dei burattinai nella universalità propria di quest’arte: movimento uguale messaggio.
Questo seminario con Walter Broggini è di perfezionamento: studiato sia per i burattinai professionisti, sia per coloro che intendono approfondire e appropriarsi dei fattori creativi indispensabili per questo linguaggio. Obiettivo sarà trovare insieme al maestro un filo dipanatore e codificatore di quel “riflesso condizionato” che induce a fare un certo o un’altro movimento. Ricercare e riflettere sulla consapevolezza e sul significato dei movimenti del corpo del burattino saranno quindi gli obiettivi di questi cinque giorni .
Strumenti
I burattini necessari allo svolgimento dell’attività e una struttura scenotecnica (“baracca” e luci) verranno forniti dal docente; ai partecipanti verrà chiesto di portare, se in possesso, anche i propri burattini.